Embeding: la parolina magica

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Migliorare la gestione delle informazioni aziendali gratuitamente attraverso open-source e web application!

Sempre più spesso nel web si trovano siti che offrono l'opportunità di personalizzare applicazioni da integrare poi nel proprio sito o profilo di Facebook.

La prima possibilità è segnalata da un campo di testo HTML che di solito comincia con "<object ...". Attraverso un'interfaccia userfriendly potrete personalizzare tale applicazione e poi vi basterà copiare e incollare quel testo nell'HTML del vostro sito per veder apparire quel contenuto.

La possibilità di segnalazioni automatiche su quello che facciamo nel nostro profilo Facebook è ancora più semplice e di solito basta cliccare il logo di Facebook (F su quadratino azzurro) e accettare (allow) di connettersi.

Il tutto da profani di linguaggi di programmazione, senza quindi dover ricorrere a programmatori.

I servizi più comuni e diffusi riguardano soprattutto i video. Spesso sono siti che navigate abitualmente, ma dei quali magari non avete avuto modo di approfondire le potenzialità.

- YouTube: per riportare nel vostro sito o blog un video precedentemente caricato su YouTube vi basterà andare alla pagina del video stesso e, nella colonna di destra sotto al video, copiare e incollare il codice nel campo "Codice da incorporare", è possibile anche personalizzare i colori e la grandezza dell'interfaccia. Altra curiosità: da qualche tempo YouTube offre la possibilità di avere un canale proprio con tanto di profilo utente, amicizie, visibilità ai video preferiti (cioè caricati da altri utenti ma che vi piacciano). Inoltre vi è la possibilità di creare Playlist. Vi è anche la possibilità di apporre sopra al video box di commenti o box contenenti link ad altri video. Quest'ultima funzione ha dato vita ad esperienze creative interessanti: c'è chi l'ha usato per fare videocorsi di pianola, chi l'ha usato per fare il sito della propria agenzia, e sinceramente io avrei due o tre idee ancora più interessanti ... e voi?

- Vimeo: altro servizio di video online. Si tratta di un sorta di Youtbe ma più rivolto alla community e frequentato da video maker e designer. Il bello è che qui con un piccolo abbonamento è possibile aumentare lo spazio occupato dai singoli video e inserire anche video in HD che potranno apparire sul vostro sito senza alcun logo.

Oltre ai video ci sono numerosi altri servizi interessanti. Ad esempio community di pubblicazioni come riviste specialistiche e libri. Ognuno può crearsi la propria libreria sfogliabile direttamente online su:

- Issue: è possibile creare una propria libreria di impaginati sfogliabili e mostrarli direttamente dentro al proprio sito. L’interfaccia è semplicissima, nonostante offra numerose possibilità. Il servizio è rapido e la qualità delle pagine è così alta che i testi si leggono benissimo. Ogni pubblicazione poi può essere “emdata” in ogni forma e dimensione, con il giusto codice già scritto per le principali piattaforme e CMS OpenSource che dominano la rete.

- Anobii: rispetto al precedente questo è più orientato alle vendite agli scambi di libri. E poi man mano che lo si naviga si cominciano ad affinare i gusti e sarà sempre più facile trovare libri che ci piacciono.

Parlando di musica dobbiamo nominare re incontrastati…

- LastFm: qui si che hanno affinato gli algoritmi e i tag di classificazione del mondo della musica e sapranno proporvi i brani che più vi piacciano prima ancora che ne abbiate conosciuto l’esistenza. E, in stile MySpace, si può affinare un canale radio da integrare nel proprio sito.

- IndabaMusic: qui la musica la fanno gli utenti e altri utenti la completano aggiungendo strumenti e voce. Qui nascono band e suoni! Questo è il futuro del music record.

- Fan Video di MySpace: è la più simpatica curiosità delle curiosità del web! Questo sito è stato premiato con numerosi e prestigiosi Grammy Award del web. Qui infatti MySpace promuove la possibilità di acquistare musica, ma l’approccio di marketing con cui lo fa è davvero originale e professionale (di per sé il plagin usato è abbastanza semplice, è la qualità delle immagini che mi sconvolge!). Logandovi e permettendo al sito di andare a pescare la foto che vi rappresenta nel vostro profilo Facebook, potrete apparire come piacevoli protagonisti in video esclusivi appositamente creati da star internazionali quali 50Cent o Alicia Keys. Il mio ad esempio è nella mia pagina di Facebook e ne vado fiera!

Poi su internet si parla, si fanno interviste con:

- wetoku: vi basterà registrarvi per avere la possibilità di creare una nuova video intervista (vi serve la webcam e il microfono). Tramite mail inviterete il vostro onorevole intervistato ad accedere al link dove vi troverà sorridenti in video. Avrete modo di chiacchierare e concordare le linee guida dell’interista prima di premere il bottone rosso “REC”. A intervista finita vi basterà premere il classico STOP e salutarvi. A questo punto toccherà a voi premere il bottone che carica online l’intervista e vi restituisce il link della definitva pubblicazione in Wetoku e vi offre il codice HTML per l’embending. Io ad esempio l’ho usato su Beach Volley Magazine.

Se invece volete condividere le slide di una conferenza allora:

- slideshare: qui è possibile uplodare come pubbliche o privare le presentazioni multimediali powerpoint o altri formati. Poi le stesse le potete condividere automaticamente sul vostro sito embdandole oppure con pochi semplici click anche qui vi collegherete al vostro profilo Facebook.

Se più semplicemente volete condividere una gallery di fotografie:

- Flickr e Picasa fanno al caso vostro. Le differenze fra i due sono queste:

Flikr contiene immagini più professionali di Picasa e condividere una galleria è semplicissimo: fate partire lo slide show e poi premete “Condividi” in alto a destra, vi apparirà il solito codice HTML.

Per Picasa gli aspetti positivi sono altri: il servizio online è completato da un programma scaricabile che vi aiuta ad archiviare le gallerie di immagini nel vostro computer e vi permette di caricare online gallery private o pubbliche o collettive (è la novità) in pochi click. E poi con un piccolo contributo si può accedere ad uno spazio web ben più del Giga gratuito. Per condividere una gallery però la cosa si complica perché dovete fare i furbi sfruttando l’indirizzo RSS della gallery nel modulo FeedReader del vostro CMS.

Sì perché attraverso le tante applicazioni che leggono gli RSS (e penso al modo di iGoogle al quale possono accedere tutti i titolari di una mail gmail) ci si può “abbonare” a news e aggiornamenti di tutti i siti web2.0 e ai tanti podcast delle radio digitali.

- Twitter: è inutile spiegare che si tratta del servizio di messaggistica più utilizzato al mondo. Praticamente potete far apparire nel vostro profilo messaggi lunghi quanto un SMS. Il bello è che chiunque vi “segua” verrà avvisato ad ogni vostro Twitt (cinguettio). Per far apparire gli ultimi twitt sul vostro sito dovete premere “Settings” nel menu in alto a destra e poi il tab “Profile” dove, sotto alla voce Web, troverete scritto “You can also add Twitter to your site here”, cliccando qui potrete scegliere se integrare Twitter a Facebook o al vostro sito sotto forma di Widget. L'effetto finale sarà simile a quello delle homepage di http://manifactory.com.

- Etsy: Ultima dritta riguarda la possibilità di crearvi un negozio online tutto vostro, dove vendere oggetti fatti a mano o vintage (gli unici ammessi in questo portale mondiale) e autopromuovervi integrandolo a Facebook e tanti altri social network o attraverso banner sui vostri blog o siti. Volete vedere il mio negozio online su Etzy? Ecco il link!

Noi di Manifactory siamo a disposizione per consulenze mirate e personalizzate al fine di migliorare la gestione delle informazioni aziendali gratuitamente attraverso open-source e web application.