| 09 Febbraio 2010
Completamente!
La trasformazione è iniziata con la digitalizzazione dei libri e il commercio di e-reader come I-Pad renderanno piacevoli e quotidiane anche nelle letture del tempo libero. Tracciamo una linea del tempo della storia moderna e recente dell'editoria.
La nuova Torre di Babilonia è di Google: con il progetto Google Book sta cercando di realizzare: digitalizzare tutti i libri del mondo, rendendoli disponi a ricerche anche dentro al testo. Vien da sé che un libro digitale si chiamerà d'ora in poi e-book (dove la "e" sta per "electronic").
Di pari passo aziende come Xerox progettano di arrivare a commercializzare stampanti digitali per veloci e piccole tirature di volumi rilegati a basso costo. Si potrebbero così stampare da cataloghi digitali quei libri che le case editrici non hanno più convenienza a ristampare con grosse tirature perché "vecchi" ma che per qualcuno possono ancora essere importanti.
Da qui l'evoluzione del libro stampato ci porta al fenomeno dei portali che permettono l'autopubblicazione di libri consigliandovi di visitare Lulu.com: chiunque di noi sogna di essere un autore editato, e magari avremmo anche il nostro pubblico ma non si può più mandare via il manoscritto, ecco che su Lulu.com si può uplodare il pdf del proprio libro, dagli un formato, una copertina e un prezzo così che chi vorrà acquistarlo se lo vedrà recapitare a casa e noi riceveremo il relativo guadagno.
Se il vostro scopo non è stampare ma semplicemente sfogliare o mettere a disposizione della comunità riviste e pubblicazioni digitali andate su issuu.com. La resa degli impaginati è molto alta mentre lo streaming è molto veloce!
Ricapitoliamo: siamo partiti dal libro su analogico su carta per arrivare al libro digitale da leggere o ascoltare ovvero l'audiobook! I libri da ascoltare, su cd e mp3, erano una sfida delle case editrici minori, oggi sono prodotti anche dalle più storiche e vantano lettori importanti del mondo dello spettacolo.
L'e-book è comodo, comodissimo perché non ha costo intrinseco, non ha peso in termini di chilogrammi, non ha sulla coscienza le foreste anzi praticamente è a impatto zero. Però èla vista risente di troppe ore davanti al monitor. Così la vera sfida tecnologica è stata quella di creare un supporto sì digitale ma con le peculiarità della carta: allora gli e-book è meglio leggerli con l'e-reader! Questo Natale si è realizzato il previsto boom di vendite di e-reader. Nel mercato ne esistono tanti, di grandezze diverse che vanno dal palmare al tabloid più adatto a leggere i quotidiani (perché quest'anno gli abbonati digitali dei principali quotidiani internazionali hanno superato gli abbonati tradizionali, e si teme che il quotidiano su carta sarà il primo a sparire). Forse il più adatto sembra l'e-book della Sony, ma oggi sul mercato è arrivato lui l'i-Pad ovvero l'evoluzione (anche per dimensioni) dell'i-Pod by Mac! Consiglio: prima di sceglierne uno chiedete al commesso di lasciarvi provare a leggere all'aperto perché la vera sfida è proprio quella di simulare la capacità di luminosità e contrasto della carta per cui quando viene esposta a forte luce naturale diventa ancora più brillante a differenza di ciò che sta sui monitor che invece quasi non si vede più!
Ma veniamo a noi: adesso parliamo delle esperienze multimediali che si possono fare.
Forse la più famosa è quella resa possibile dal Nintendo DS, mi riferisco alla console di video giochi portatile (grande quanto un palmare) che ha sfondato il mondo degli spara-spara proponendo prima i cuccioli da coccolare (una sorta di tamagochi evoluto) per arrivare ad affiancarsi nel nostro quotidiano come un amico saggio e fidato: ci aiuta a stare in forma fisicamente e mentalmente (braintraining= ovvero esercizi per ringiovanire la nostra mente), ci guida in cucina passo a passo nelle ricette!
Altro progetto attualmente in via di definizione riguarda il mondo dei fumetti Disney: saranno digitalizzati e potranno essere letti sicuramente su computer, iphone e e-reader accompagnati dai suoni delle più classiche onomatopee BUMP, SLURP, GNAM!!!!!!
On-line si trovano anche altre esperienze che affiancano alla lettura di testi audio e video. La prima casa editrice, se così si può ancora chiamare, è stata quella che ha dato il nome al genere: VOOK ovvero Video-bOOK. Il costo dei "volumi" è accessibile e si scaricano direttamente online e per leggerli-vederli basta un computer o un iphone.
Lo sviluppo software Adobe ha allargato gli orizzonti per esperienze immersive di realtà allargata. Ebbene abbiamo fuggito la realtà per chiuderci nel virtuale e oggi i due mondi si mischiano letteralmente! Ad esempio la rivista Esquire offre la possibilità ai propri lettori di approfondire i servizi attraverso un'esperienza multimediale resa possibile scaricando dal sito della rivista un programma da loro prodotto che permette l'interazione tra la vostra realtà, la rivista fisica che avete tra le mani e i contenuti video sul computer, il tutto tramite riconoscimento della webcam. Per vedere e provare andate qui per scaricate il software e avviatelo, a questo punto dovreste avere la rivista, ma se volete un assaggio del funzionamento fate come me ovvero stampate la copertina a questo link e usate quella per far partire l'applicazione!
Se tutto questo ha destato il vostro interesse, ma soprattutto se con la vostra attività voleste cimentarvi in un'iniziativa editoriale multimediale allora contattateci perché assieme potremo fare grandi cose!
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